Quando si affronta l’arredo di uno spazio professionale, la domanda iniziale sembra semplice: di
cosa abbiamo bisogno?
Ma basta avviare un progetto per accorgersi che quella domanda ne contiene molte altre:
Come si distribuiscono le funzioni? Come lavorano le persone in quello spazio? Che immagine
deve trasmettere l’ambiente? E soprattutto, come si integra tutto questo in una soluzione concreta,
senza sprechi, senza errori, senza compromessi?
In questi casi, serve un metodo. Non un catalogo.
Il servizio progettuale completo: molto più della fornitura
Un progetto ben costruito comincia sempre da un’analisi tecnica e funzionale degli spazi.
Non si parte da un prodotto, ma dallo spazio e dalle persone che lo abitano.
Questo processo si articola in più fasi, che lavorano in parallelo:
1. Studio dello spazio e rilievo tecnico (quando necessario)
La prima fase prevede il recupero delle planimetrie e, nei casi in cui lo spazio lo richiede, un
rilievo tecnico diretto. Vengono raccolti i vincoli fisici (pilastri, impianti, aperture), le misure
reali e la destinazione d’uso di ogni zona. Questo serve a evitare errori di scala o
incompatibilità progettuali.
2. Analisi delle esigenze operative ed estetiche
Qui si approfondiscono le necessità del committente: quante persone lavorano in quello
spazio? Serve una reception? Sono previste aree collaborative o individuali? Quali sono le
aspettative estetiche, il tono visivo dell’ambiente, i materiali preferiti o quelli da evitare? Si
lavora per priorità, tenendo insieme immagine, comfort, budget, normative.
3. Progettazione con layout funzionale e render realistici
Una volta raccolti i dati, si lavora al layout: una distribuzione delle funzioni che rispetti i flussi di lavoro, le esigenze ergonomiche, i vincoli strutturali. Caso per caso, la progettazione assista CAD potrà essere utilizzata per visualizzare simulazioni in pianta, viste 3D, configurazioni di prodotto, fino a generare in fase di definizione avanzata del progetto, render 3D realistici. Uno strumento di condivisione e verifica del risultsto finale, prima dell’approvazione dell’ordine.
4. Consulenza sulla scelta dei prodotti e adattamenti personalizzati
A questo punto si passa alla selezione degli arredi: vengono individuate le soluzioni più
adatte, tra quelle disponibili sul mercato o personalizzabili. In alcuni casi, si adattano finiture
o dimensioni. In altri, si combinano più produttori per ottenere un risultato coerente.
5. Coordinamento delle finiture e invio di campioni fisici
Per aiutare il cliente a fare scelte consapevoli, potranno essere valutati campioni fisici di materiali, colori, rivestimenti. Il confronto avviene dal vivo, con elementi reali, per verificare accostamenti e coerenza. Questo passaggio è spesso decisivo, perché trasforma un progetto da bello sullo schermo a credibile nella realtà.
6. Verifica tecnica e compatibilità impiantistica
Alcuni progetti richiedono un coordinamento tecnico: ad esempio, integrazione di arredi con
impianti elettrici, corpi illuminanti, canaline, sistemi acustici. In questa fase viene verificata
la compatibilità tra il progetto e gli impianti esistenti, evitando sorprese in cantiere o nella
fase di montaggio.
7. Coordinamento ordini, logistica e installazione
Una volta approvato il progetto, si entra nella fase operativa: vengono gestiti in modo
centralizzato gli ordini, pianificate le consegne, coordinato il montaggio. Ogni fase è
monitorata per rispettare i tempi e per assicurarsi che ciò che arriva sia coerente con quanto
approvato.
8. Assistenza post-vendita e disponibilità a lungo termine
Il servizio non si conclude con l’installazione. Nel tempo possono emergere nuove esigenze:
spostamenti, aggiunte, manutenzioni, sostituzioni. Per questo il supporto rimane attivo: chi
ha partecipato al progetto conosce gli spazi e può intervenire in modo tempestivo, coerente e
con continuità.
La differenza della consulenza su misura
Tutto questo processo funziona perché è guidato da una logica consulenziale.
Non si offre un pacchetto, ma si costruisce un dialogo progettuale con il cliente, passo dopo passo.
Questo approccio permette di:
• Ottenere soluzioni uniche, disegnate sull’identità del cliente
• Confrontarsi su più scenari, anche in base al budget
• Integrare l’arredo con le reali dinamiche operative dell’azienda o dello studio
• Valutare tecnicamente ogni proposta prima di confermarla, evitando interventi correttivi
dopo l’installazione
Quando un’azienda o un professionista affronta un investimento di questo tipo, non cerca solo
prodotti. Cerca una struttura affidabile che sappia governare il progetto.
Questa è la logica che guida un servizio di progettazione ben strutturato: rigore, ascolto e
competenza tecnica.
Quando questi elementi si tengono insieme, l’arredo non è più un costo da giustificare, ma uno
strumento di lavoro, che migliora l’efficienza, valorizza il brand e rende più coerente l’esperienza
vissuta ogni giorno nello spazio aziendale.